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Curve strette pericolosi

Gli incidenti sul lavoro costano alle aziende europee oltre 384 milioni di euro alla settimana.

Poi, ogni anno si perdono 150 milioni di giorni lavorativi a causa di una gestione della sicurezza inefficiente.
Con un aumento delle spese da una parte e un calo del reddito dall’altra, è opportuno tenere sotto controllo il risultato economico. Tuttavia, mentre le aziende stanno cercando di ottenere il massimo impatto con un minimo investimento, gli esperti temono che l’attuale corsa al risparmio possa portare alcuni manager a scendere a compromessi in termini di sicurezza, mettendo in pericolo la vita dei propri dipendenti.

Calcolare il costo effettivo

Secondo l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA), ogni anno in Europa si verificano 4,5 milioni di incidenti gravi che costano la vita a 5.500 persone. Un prezzo particolarmente elevato non solo in termini di sofferenza umana, ma anche in termini finanziari. In Europa, un’insufficiente gestione della sicurezza per alcune società significa una perdita di oltre 150 milioni di giorni lavorativi l’anno. Queste mancanze nella sicurezza costano alle aziende 20 miliardi di euro l’anno.
Secondo i professionisti esperti in materia, i tagli operati nel campo della sicurezza e della salute potrebbero essere controproducenti e danneggiare la reputazione di un’azienda. A tal fine le società sono invitate a investire nelle risorse necessarie per ridurre incidenti e fatalità sul luogo di lavoro.

Una gestione attenta

Quando si rende necessario ridurre drasticamente l’incidenza dei costi nelle tre aree chiave del budget destinato alla movimentazione dei materiali, è opportuno valutare sempre l’impatto delle proprie decisioni.
In molti casi, i tagli più ovvi non sono anche i più sicuri. Talvolta, come osserveremo, la ricerca di soluzioni innovative potrebbe offrire nuovi modi di contenere le spese.

Formazione

Nella maggior parte dei casi, il budget destinato alla formazione è uno dei primi a essere messo in discussione in tempi di crisi. Un carrello elevatore nelle mani sbagliate può rivelarsi un’arma potenzialmente letale. Per tale ragione è fondamentale che il proprio parco di automezzi venga utilizzato esclusivamente da personale opportunamente addestrato. Le competenze necessarie variano secondo il tipo di carrello, quindi una sola formazione per operatore non può mai essere ritenuta sufficiente.
Prima di operare tagli nella formazione relativa alla sicurezza, prendere in considerazione la formazione generica relativa allo sviluppo delle capacità comunicative o alla creazione del gruppo di lavoro. Il potenziamento delle capacità interpersonali dei propri dipendenti può aumentare la produttività e le vendite, ma tali qualità possono essere rafforzate anche in un secondo momento, senza mettere in pericolo la vita delle persone.

Manutenzione

Nei periodi di crisi, un errore frequente delle aziende è quello di trascurare gli interventi di manutenzione ordinaria per tenere bassi i costi e i carrelli sempre in esercizio. Ritardare gli interventi di assistenza programmata o posticipare la sostituzione di componenti quali i pneumatici potrebbe rendere vulnerabili macchine e lavoratori.
In simili periodi di incertezza, la manutenzione ordinaria è fondamentale onde evitare costi inaspettati a lungo termine. Prima di mettere da parte le misure preventive, contattare i fornitori locali per scoprire se esiste un nuovo pacchetto di manutenzione in grado di preservare il proprio parco automezzi e le proprie risorse finanziarie.

Operazioni

Quando si deve affrontare una situazione nuova o inusuale, cambiare la destinazione d’uso delle macchine può essere una soluzione allettante. Talvolta può funzionare, ma potrebbe mettere a repentaglio l’azienda
Sebbene i carrelli elevatori siano robusti e molto efficienti, presentano alcune limitazioni, come la capacità. Alcuni manager potrebbero richiedere di raddoppiare il carico di un carrello e dimezzarne l'”efficienza” in termini di velocità. Adottare tale misura senza le giuste considerazioni potrebbe essere controproducente dal punto di vista aziendale.
Prima di apportare qualsiasi modifica, è necessario porsi alcune domande:
il peso del nuovo carico rientra ancora nella capacità nominale del carrello?

  • il carico è stabile?
  • assicura all’operatore una visibilità ottimale?
  • Se la risposta a una di queste domande è negativa, è necessario trovare una nuova soluzione al problema.

La nostra conclusione

Prima di assumere rischi inutili con i carichi, il proprio parco automezzi e, cosa più importante, i propri dipendenti, vale la pena chiedere la consulenza di un esperto. Numerosi fornitori di carrelli elevatori eseguiranno gratuitamente un’indagine presso la tua sede. Dopo aver valutato applicazioni, strutture e attrezzature disponibili, saranno in grado di formulare una soluzione efficace per la tua azienda.

  • Azioni

  • Valuta le esigenze di formazione per gli operatori

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5 Idee per migliorare la sicurezza durante l’estate

Mentre stiamo scrivendo questo articolo, molti magazzini si stanno preparando per le vacanze estive.

In alcuni casi questo può significare che l’attività sta rallentando, dandovi la possibilità di rivalutare i problemi relativi alla sicurezza nella vostra movimentazione dei materiali e nelle operazioni di magazzino.

Affrontate la questione lentamente ed esaminate un’area alla volta. Il noto principio del Kaizen ci insegna che realizzare un miglioramento continuo, procedendo un passo alla volta, può farvi andare più lontano rispetto a dei piani di gestione più ambiziosi.

Con questo in mente, ecco cinque aree entro le quali potrete avere modo di affrontare dei potenziali pericoli:

  1. Rivalutare il piano del traffico

Gli incidenti che coinvolgono i pedoni si verificano ancora troppo spesso. Considerate attentamente i percorsi dei veicoli. Esaminate non solo i loro tragitti, ma anche dove si fermano, parcheggiano e avvengono i sorpassi e le inversioni di marcia. I corridoi sono abbastanza larghi? Sarebbe meglio far passare solo i veicoli più piccoli o stretti?

Una volta definiti i percorsi, procedete con la scelta della corretta segnaletica, delle luci e indicazioni sul pavimento, assicurandovi che i pedoni abbiano le loro corsie protette. Ridurre al minimo gli incontri tra pedoni e carrelli elevatori è una delle migliori mosse che potete attuare. Aggiungete elementi protettivi come i parapetti. Gran parte del vostro layout potrebbe essere già stato ben organizzato, ma anche nel caso che i vostri nuovi sforzi riescano a migliorare solo un unico incrocio, questo può già essere sufficiente a prevenire un incidente.

  1. Affrontare le aree di carico

Le banchine di carico sono sempre una zona di lavoro pericolosa, a causa del traffico veloce e della differenza di altezza tra la banchina e l’area del rimorchio. Ci sono vari semplici cambiamenti che possono essere adottati per evitare le cadute, come ad esempio collocare delle barriere di sicurezza temporanee quando le porte della banchina sono aperte.

Assicuratevi che i rimorchi siano ben assicurati durante l’operazione di carico, in modo che non possano scorrere via. Anche una piccola fessura potrebbe bastare a causare una caduta pericolosa. Assicuratevi che le vostre luci siano sufficienti ad offrire agli operatori del carrello elevatore una chiara visibilità generale.

  1. Preparare un corso sulla sicurezza

La formazione continua è fondamentale per mantenere un ambiente di lavoro sicuro. Magari potete sfruttare l’estate per preparare un corso di aggiornamento una tantum per farlo fare a tutti i dipendenti subito dopo le vacanze. Potrete anche usare il corso per annunciare i miglioramenti risultanti dalle vostre valutazioni sulla sicurezza durante tale periodo.

  1. Iniziare dal basso: controllare il pavimento

Un pavimento pulito e livellato è vitale per la sicurezza delle operazioni di movimentazione dei materiali. Nel corso degli anni, è possibile che questo si deteriori un poco alla volta. Possono apparire crepe o buche, e le fuoriuscite di olio o altri contaminanti peggiorano le cose.

Tenete presente che sollevare pallet a più di 4 metri può essere rischioso quando un pavimento scadente rende meno stabile la vostra attrezzatura per la movimentazione dei materiali. Ricordate, inoltre, che i detriti e la polvere possono influenzare i vostri carrelli elevatori, portando alla necessità di riparazioni impreviste. Il periodo estivo è un ottimo momento per cercare tutti questi tipi di difetti e farli mettere a posto e pulire da dei professionisti.

  1. Equipaggiare il carrello elevatore con luci di sicurezza

Oltre ai normali fari di lavoro, esistono luci di sicurezza aggiuntive che possono contribuire a far funzionare un carrello elevatore in modo molto più sicuro, avvertendo gli altri veicoli e i pedoni del suo arrivo. Le luci stroboscopiche color ambra e gli allarmi di retromarcia sono utili, ma potreste anche prendere in considerazione i faretti che proiettano una luce blu brillante sul pavimento 3 o 4 metri davanti o dietro al carrello elevatore.

Un’altra alternativa sono le luci rosse zonali, la cui illuminazione evidenzia le aree (la cosiddetta ‘zona di sicurezza’) su ogni lato del carrello elevatore che i pedoni dovrebbero evitare. Esaminate tutta la vostra flotta e per capire quali carrelli potrebbero beneficiare di qualche… ‘illuminazione’ in più.

  • Misure
  • Create un modulo di sondaggio per invitare i vostri collaboratori a scrivere i loro suggerimenti.
  • Fate una “Gemba Walk” attraverso il magazzino e il cortile ogni mattina con un collega diverso per discutere le opportunità di miglioramento.
  • Invitate il vostro esperto locale di carrelli elevatori perché effettui con voi una valutazione sulla sicurezza.
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